AGGIORNAMENTO INFORMAZIONI
Orario di apertura sede al pubblico.
Calendario dal 15 Giugno 2011:
Lunedì
Assicurazioni e Finanziamenti h. 15:30-17 ................ Centro
Periferico CAF h. 17:30-19
Martedì Assicurazioni e Finanziamenti
h. 9-10:30 ................ Centro Periferico CAF h. 11-12:30
Mercoledì Solo per appuntamento
Giovedì Centro Periferico CAF h. 9-10:30
................. Assicurazioni e Finanziamenti h. 11-12:30
Venerdì Centro Periferico CAF h. 15:30-17
............... Assicurazioni e Finanziamenti h. 17:30-19
Sabato Solo per appuntamento
per concordare appuntamenti
chiamare al n° tel. 0709361030 o cell. 3803611785
Presenza sul Territorio.
Solo su appuntamento ogni due giorni alla settimana visite a domicilio
a: Gesturi - Nuragus - Nurallao - Genoni / Setzu
- Genuri - Sini - Baradili / Tuili - Turri - Ussaramanna - Siddi
/ Pauli Arbarei - Lunamatrona - Villamar - Las Plassas / Villanovafranca
- Guasila - Pimentel - Samatzai / Barrali - Ortacesus - Selegas
- Guamaggiore
MISURA 1.1.2. Insediamento Giovani
Agricoltori
Per l'erogazione dell'aiuto (MISURA 1.1.2. Insediamento
Giovani Agricoltori) ammontante a 35.000€, si può
presentare idonea copertura fideiussoria. Potete rivolgervi a
Condaghe Barumini per un preventivo di fideiussione assicurativa.
Poche Compagnie Assicurative coprono il rischio in oggetto!
Il Prestito Vitalizio Ipotecario
- Il Prestito senza rate
Il prestito o mutuo vitalizio ipotecario permette
agli ultra-65enni e le loro famiglie di ottenere liquidità
per realizzare progetti o fare fronte a necessità improvvise
senza dovere pagare alcuna rata. Questa forma di finanziamento
per ora è operativa solo nei capoluoghi di provincia e
località turistiche, incluso il nucleo urbano di Barumini.
Arrivato di recente anche in Italia, il prestito
vitalizio è un finanziamento a lungo termine assistito
da ipoteca di primo grado sull'immobile di residenza. Il finanziamento
è ideato in modo tale da non prevedere rimborsi di alcun
tipo, nemmeno per gli interessi, fino alla morte del contraente
o del suo coniuge se più longevo.
Il rimborso (a meno di rimborso volontario anticipato
da parte del sottoscrittore) è a carico degli eventuali
eredi che hanno tre soluzioni: pagare entro i 12 mesi il debito,
vendere l'immobile e con (parte de) il ricavato estinguere il
debito,lasciare che sia la banca ad occuparsi della vendita dell'immobile
per la liquidazione del debito.
Il prestito non prevede quindi il pagamento di
alcuna rata per tutta la sua durata, ma capitale ed interessi
sono capitalizzati fino a scadenza e maturano interessi; anche
per la presenza di questo anatocismo io ritengo questa formula
finanziaria adatta per quelle persone anziane senza figli o comunque
non interessate a lasciare in eredità l'immobile nel quale
vivono.
L'importo del prestito è generalmente
compreso tra un minimo del 15% ed un massimo del 50% del valore
dell'immobile dipendentemente dall'età del mutuatario (più
alta è l'età, maggiore sarà l'importo del
finanziamento) e dal valore dell'immobile. Il valore dell'immobile
è normalmente determinato con una perizia realizzata da
un perito immobiliare su indicazione del soggetto finanziatore.
Il prestito vitalizio deve essere rimborsato
in un'unica soluzione dagli eredi e/o aventi causa, normalmente
entro i 10-12 mesi successivi alla scomparsa del più longevo
dei contraenti. Qualora non ci fossero eredi, o questi non procedessero
al rimborso, il finanziamento viene estinto con la vendita dell'immobile,
ma sempre allo scadere dei 12 mesi dalla data di scadenza del
finanziamento.
Data la natura ipotecaria della garanzia sul
prestito, al momento della firma del contratto, l'immobile non
può essere venduto (a meno del preventivo rimborso del
prestito), non può essere soggetto a modifiche sostanziali,
deve essere mantenuto in buono stato di conservazione e non ne
è possibile l'affitto.
Modello ISEE
è lo strumento che consente, sulla base
delle effettive condizioni economiche (reddituali e patrimoniali)
dell’interessato, della composizione del suo nucleo familiare
e dell'eventuale presenza di situazioni di disagio (handicap),
di usufruire di prestazioni sociali agevolate (assegni, servizi
socio-sanitari, borse di studio, mense scolastiche ecc.) oppure
alcuni servizi di pubblica utilità (riduzione canone telefonico,
bonus nella bolletta elettrica, bonus nella bolletta dell'acqua
ecc.).
- bonus nella bolletta elettrica: potenza non superiore
a 3Kwh e ISEE non superiore a 7.500,00€
- bonus nella bolletta dell'acqua: utenza domestica
e ISEE non superiore a 6.884,76€
- riduzione canone telefonico: utenza privata e
ISEE non superiore a 6.713,94€
Canone di locazione intestato a
familiare a carico
Nel caso di dichiarante con coniuge a carico,
con contratto di affitto adibito ad abitazione principale e intestato
al 50%, il dichiarante può detrarre solo per il 50%. I
canoni di locazione che danno diritto alla detrazione se sostenuti
nell’interesse dei familiari a carico sono esclusivamente
quelli per l’affitto agli studenti. Nel caso dell’affitto
della prima casa, invece, la detrazione spetta solo al titolare
del contratto e solo per la sua quota.
Per la risoluzione stragiudiziale
delle controversie tra cliente ed intermediario finanziario:
OPUSCOLO
INFORMATIVO
GUIDA
PRATICA
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